Tech Share Day, tre giorni di eventi digitali per spingere il trasferimento tecnologico: successo per le iniziative della Scuola Sant’Anna che ha presentato 10 brevetti e organizzato un webinar sugli organi artificiali
Un successo decretato dal pubblico e dalla qualità dei contenuti, con oltre 1.600 partecipanti e 335 presenti tra opinion leader, investitori, relatrici e relatori di altissimo livello. Sono questi i numeri di Tech Share Day 2020, la tre giorni di incontri digitali, che si è tenuta da mercoledì 11 a venerdì 13 novembre, per spingere il trasferimento tecnologico. A questo evento la Scuola Superiore Sant’Anna ha partecipato organizzando un webinar e presentando dieci brevetti.
Il webinar, a cura di Leonardo Ricotti, docente all’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna, ha riguardato gli organi artificiali ed è stato seguito da circa 100 partecipanti. Questo evento ha coinvolto anche Martina Maselli, Alberto Mazzoni e Gioia Lucarini, rispettivamente assegnista di ricerca (Maselli), ricercatore (Mazzoni), e collaboratore (Lucarini) dell’Istituto di Biorobotica della Scuola Superiore Sant’Anna. Ha contribuito al webinar Andrea Frosini, di Fondazione Toscana Life Sciences, intervenuto in qualità di esperto. Presto la registrazione sarà resa disponibile sul sito web di Tech Share Day 2020.
Anche i brevetti presentati dalla Scuola Superiore Sant’Anna, le cui schede sono consultabili sempre nel sito di Tech Share Day 2020, hanno suscitato interesse e sono stati molto “cliccati”. I campi di applicazione sono quelli della robotica per la chirurgia mini invasiva, degli arti robotici e bioispirati, dei sensori tattili per bracci robotici, dei sistemi di monitoraggio dei disordini metabolici, del muscolo cardiaco artificiale, del sistema di attivazione bistabile per sfinteri, del materiale per il trattamento delle articolazioni.
Tech Share Day, organizzato da Netval, insieme al Politecnico di Torino con l'Ufficio Italiano Brevetti
(Uibm) del Ministero dello Sviluppo Economico, è stata l’occasione per presentare oltre 500 tecnologie biomediche brevettate da più di 80 università e centri di ricerca italiani e per valorizzare al meglio le oltre 86 “tech plus”, che hanno raggiunto il livello record di oltre 7mila visualizzazioni. Questi numeri dimostrano la continua crescita della piattaforma Knowledge Share, il portale digitale dei brevetti, che mette in evidenza più di 1200 tecnologie, diventata punto di riferimento per la condivisione e il trasferimento della ricerca e spazio per l’incontro tra inventori e investitori. Questa piattaforma avvicina la ricerca pubblica con il mondo delle imprese, delle aziende e dei venture capitalist, utilizzando un linguaggio semplice e comprensibile.